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ANTONIO VIVALDI LA PRIMAVERA

Prezzo 25.00 EUR

ANTONIO VIVALDI - LA PRIMAVERA

da "Le quattro stagioni"

solo piano

 
Le quattro stagioni è il titolo con cui sono noti i primi quattro concerti solistici
per violino dell'opera Il cimento dell'armonia e dell'inventione di Antonio Vivaldi.
Uscirono dalle officine tipografiche dell'editore Michel-Charles Le Cène ad Amsterdam
nel 1725, ma è lo stesso Vivaldi ad affermare, nella dedica al conte Morzin,
che erano stati composti precedentemente: i diversi manoscritti ritrovati presentano
alcune differenze che confermano quanto dichiarato dall'autore.
Il cimento, come la precedente raccolta di concerti L'estro armonico opera 3, si compone
di 12 concerti. La differenza fra le due raccolte riflette l'evoluzione del gusto dei primi
decenni del XVIII secolo: i concerti del cimento sono tutti di tipo solistico, invece nell'estro
insieme a 4 concerti per violino solista vi sono 8 concerti grossi. Si tratta di uno dei primissimi
esempi di musica a programma, cioè di composizioni a carattere prettamente descrittivo.
Ad esempio, l'Inverno è dipinto spesso a tinte scure e tetre, al contrario l'Estate evoca
l'oppressione del caldo, oppure una tempesta nel suo ultimo movimento. I concerti delle
Quattro stagioni sono accompagnati da altrettanti sonetti descrittivi, scritti da un
poeta anonimo (forse da Vivaldi stesso).

I tre movimenti di cui è composta la Primavera descrivono tre momenti della stagione:
il canto degli uccelli (allegro), il riposo del pastore con il suo cane ('largo')
e la danza finale (allegro). Il violino solista rappresenta un pastore addormentato,
le viole, il latrato del suo fedele cane, mentre i restanti violini le foglie fruscianti.

Sonetto 1
Giunt' è la Primavera e festosetti
La Salutan gl' Augei con lieto canto,
E i fonti allo Spirar de' Zeffiretti
Con dolce mormorio Scorrono intanto Vengon'
coprendo l'aer di nero amanto
E Lampi, e tuoni ad annuntiarla eletti Indi tacendo
questi, gl' AugellettiTornan di nuovo al lor canoro incanto:

Sonetto 2
E quindi sul fiorito ameno prato
Al caro mormorio di fronde e piante
Dorme 'l Caprar col fido can' à lato.

Sonetto 3
Di pastoral Zampogna al suon festante
Danzan Ninfe e Pastor nel tetto amato
Di primavera all'apparir brillante.
 

Non comprimere il file (tipo mp3), così da non perdere le armoniche, dal file, si può fare la copia cd.

Registrato in HF

L'ispirazione è la vera e unica frequenza viva    

      

I brani in anteprima sono in formato MP3

Categorie album